Pranzo @ Trattoria Colombina - Bossico (BG)

L'impressione di essere sospesi nel tempo. Anni '60, forse '70. Una trattoria antica in un piccolo, ridente paesino. Sembra una fiaba.

Seguiamo lo scuolabus che arranca sui tornanti stretti che salgono verso l'altopiano di Bossico, paese di mille anime (sembravano meno!) che pare sospeso, anche lui, tra le nuvole. Un paese bello. Poco conosciuto anche ai Bergamaschi ma particolare, così com'è, affacciato da un terrazzo aggettante lo splendido Sebino. La vista spazia su Lovere e poi laggiù, verso Montisola, con la Ceriola che pare aggrappata all'orizzonte.


Le case antiche del paese si stringono ai lati della viuzza principale, creando un bellissimo percorso quasi coperto. Qui, in un edificio antico, c'è la Trattoria Colombina, avamposto della cucina bergamasca più ruspante, genuina, umile.




Tavoli 'vintage', angolo cucina appena dietro la sala. La tv accesa sul telegiornale. Le foto di Papa Giovanni e di Wojtyla. Solo noi. Un gatto si affaccia dal terrazzino, riceve un paio di 'ramazzate' sul sedere dalla signora che gestisce il locale insieme alla figlia.  Non si aspettavano altri clienti a quest'ora (qui si mangia presto e sono quasi le 14), è evidente. Ma ci fanno accomodare, con quella diffidenza tipica della gente di montagna, che si stempera in un sorriso quando abbozziamo una scusa per non aver prenotato; 'ci va bene qualsiasi cosa', accomodiamo.


Arrivano alcune fette di salame tagliate fini, un salame notevole, insaccato da loro. La scena della tv si sposta dal tiggì a Uomini e Donne.


Poi arrivano loro, e rubano la scena. I casoncelli della Colombina. Qui li fanno belli gialli, con tante uova. Non c'è dubbio che siano di produzione propria. Un piatto rinfrancante, ci scappa un complimento. 'Li facciamo ancora come una volta', si schermisce la padrona di casa.


Il dolce oggi non c'è, è finito, ma che importa in fondo. Va bene anche un caffè della moka. 

Usciamo con la soddisfazione che dovevano avere i pionieri nello scoprire un nuovo lembo di terra. Avremmo voluto scoprire qualcosa in più della Colombina, ma ci sarà una prossima volta.

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